Sunday, July 15, 2007


«L’ironia è l’interrogazione diretta allo scopo di svelare all’uomo la sua ignoranza, di gettarlo nel dubbio e nell’inquietudine per impegnarlo nella ricerca. L’ironia è il mezzo per svelare la nullità del sapere fittizio, per mettere a nudo l’ignoranza fondamentale che l’uomo nasconde anche a se stesso cogli orpelli di un sapere fatto di parole e di vuoto. L’ironia è l’arma di Socrate contro la boria dell’ignorante che non sa di essere tale e perciò si rifiuta di esaminare se stesso e di riconoscere i propri limiti. Essa è la scossa che la torpedine marina comunica a chi la tocca e difatti scuote l’uomo dal torpore e gli comunica il dubbio che lo avvia alla ricerca di se»(1).
1) Nicola Abbagnano, Storia della filosofia, Volume Primo: La filosofia antica- la filosofia patristica- la filosofia scolastica, UTET, Torino, 1999 (Ristampa), p. 71.